VOCAZIONE: la testimonianza di Don Gianni, salesiano

Si è parlato, su questo blog, di vocazione in senso generale e di vocazione alla vita...ma non possono mancare anche testimonianze sulla vocazione in senso stretto, ossia, quella religiosa.


La prima è quella di un sacerdote salesiano, Don Giovanni, che ci offre una sintesi molto intensa della sua esperienza vocazionale, vissuta all'insegna di quel "morire a sé stessi" che è la chiave della santificazione, in ogni vocazione!


Buona lettura, buona festa dell'Epifania.... e ricordiamo Don Giovanni nella preghiera, ringraziandolo di tutto cuore per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni!

TESTIMONIANZA VOCAZIONALE DI DON GIOVANNI, SALESIANO

(Altare dove Don Bosco celebrava la Santa Messa-
Torino Valdocco, "Stanzette" di Don Bosco")

"Faccio ciò che il Signore mi dice giorno per giorno sforzandomi di praticare il vangelo dell'amore e della misericordia. 

Da salesiano poi, ho sempre operato con i ragazzi e nella scuola facendo semplicemente il mio dovere di insegnante e di educatore guardando a don Bosco come modello di vita e ai salesiani che mi hanno insegnato lo spirito di sacrificio e di abnegazione giorno per giorno. 

Forse per me questa è stata la parola giusta che ha caratterizzato la mia vita religiosa: abnegazione! 

Penso che la vocazione sia la capacità di rinunciare, negarsi a se stessi martirizzandosi per il bene universale... 

Martirio significa proprio testimonianza anche se non cruenta. 

Seguire Gesù portando la propria croce; se poi riesci a fare anche il Cireneo aiutando il Signore a portarla allora sei sulla via della santità... 

Aggiungo poi che la mia vocazione è nata e maturata nel dolore ( perdita dei genitori - lontananza e distacco dagli affetti familiari - sballottato da sud a nord e viceversa e poi da una casa all'altra per ricominciare sempre daccapo in virtù di santa obbedienza... )

Non è stata forse questa la vocazione di Abramo "Lascia il tuo paese e va'  dove ti mostrerò.." ? 
Oggi  mi costa di più , ma se lo volesse il Signore dovrei sentirmi pronto a distaccarmi da tutto..."