domenica 8 maggio 2011

NOVENA ALLA MADONNA DI FATIMA- Quinto giorno La carità verso i defunti






Preghiera di Benedetto XVI alla Madonna di Fatima 
(composta in occasione del viaggio a Fatima nel maggio 2010)

Signora Nostra 
e Madre di tutti gli uomini e le donne,
eccomi come un figlio
che viene a visitare sua Madre
e lo fa in compagnia 
di una moltitudine di fratelli e sorelle.

 Madre amabilissima,
tu conosci ciascuno per il suo nome,
con il suo volto e la sua storia,
e a tutti vuoi bene
con la benevolenza materna
che sgorga dal cuore stesso di Dio Amore.
Tutti affido e consacro a te,
Maria Santissima, 
Madre di Dio e nostra Madre.






Dal volume "La Madonna nella vita di Padre Pio":

"Cerchiamo di imitare la Mamma nostra specialmente nella carità per i poveri defunti.
E sarà tutto un vantaggio per noi, perché anche noi un giorno saremo nel Purgatorio; e la Madonna stessa perorerà la nostra causa presso altre anime per venirci in aiuo.
Siamo dunque caritatevoli con gli altri e la Vergine Santissima muoverà anche le altre anime, quando noi non saremo pià in questa vita, a venirci in aiuto".

Il Messaggio di Fatima contiene un ammonimento importante per l'essere umano: non dimenticare che dopo questa esistenza terrena, ci attende quella eterna, nella quale potremo ottenere il premio del Paradiso o la pena dell'inferno.
Per quanti avranno bisogno di purificarsi prima di presentarsi al cospetto di Dio, ci sarà la tappa in Purgatorio.
Le parole di Padre Pio ci ricordano che è necessario pregare per tutti quei membri della Chiesa che, pur avendo lasciato quella "pellegrina" sulla terra, non fanno parte della Chiesa trionfante, ma sono ancora in quella "purgante".
E questo è anche un monito per ciascuno di noi, affinché prendiamo seriamente in mano le redini delle nostra vita spirituale, per orientarla a Dio solo e sperare così, dalla Sua infinita Misericordia, il Paradiso!

Suor Lucia scrisse:  "Il Messaggio ci garantisce che è vero che esiste l'inferno e che ci vvanno le anime dei poveri peccatori".
La Vergine Maria, dopo la visione dell'inferno, mostrata ai tre veggenti, affermò: "Avete visto l'inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori.
Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Immacolato Cuore.
Se farete ciò che vi dirà, si salveranno molte anime e avranno pace".

Aggiunge Suor Lucia: Pace con la propria coscienza, pace con Dio, pace nelle case e nelle famiglie, pace con i vicini e tra le nazioni.

Ricordarci di pregare per le anime del Purgatorio e quindi meditare sul destino eterno dell'uomo, significa anche rammentare a sè stessi una grande realtà: la chiamata personale alla santità.

Sull'esempio di Maria Santissima, miriamo anche noi a questo grande regalo che il Signore aspetta di concederci, lasciandoci liberi di agire secondo i Suoi dettami.
"Fate quello che vi dirà", disse la Vergine ai servi delle nozze di Cana.
Lo ripete oggi anche a noi: facciamo quello che il Signore ci dice, giorno dopo giorno, momento per momento....e potremo farci santi!

BUONA DOMENICA A TUTTI!

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