venerdì 27 giugno 2014

SOLENNITA' DEL SACRATISSIMO CUORE DI GESU'

 
S.Cuore - Chiesa di San Giacomo, Roma
 
 
 
 
PREGHIERA  AL  SACRO CUORE
 
 
Dio, Padre buono,
nel Cuore di Tuo Figlio
celebriamo le meraviglie del Tuo amore:
da questa fonte inesauribile
riversa su di noi
l'abbondanza dei Tuoi doni.
Amen
 
 
(dalla Liturgia) 










"Cuore di Gesù, gioia di tutti i santi" : il nostro Paradiso è Gesù, stare con Lui, in Lui vedere Dio e nei fratelli vedere il volto di Cristo che Si rispecchia nei santi.
Scrive don Benzi:
"Noi non vedremo mai Dio faccia a faccia, nel senso che Egli apparirà a noi; Lo vedremo nell'unione mistica con Lui.
Però vedremo Dio sempre in Gesù, nel quale noi siamo; Lo vedremo in coloro che sono in Cristo Gesù - come Lo siamo noi - e che rendono visibile la luce".
(Don Benzi, L'unione mistica con Cristo, pp. 93-94)

Per i devoti del Sacro Cuore, questo mistero è già, in un certo qual modo, svelato su questa terra, e le stesse dodici promesse rivelate a Santa Maria Margherita Alacoque, ne sono un pegno.

1. «Darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato».
2. «Porterò soccorso alle famiglie che si trovano in difficoltà e metterò la pace nelle famiglie divise».
3. «Li consolerò nelle loro afflizioni».
4. «Sarò il loro sicuro rifugio in vita e specialmente in punto di morte».
5. «Spargerò abbondanti benedizioni sopra tutte le loro opere».
6. «I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano della Misericordia».
7. «Riporterò le comunità religiose e i singoli fedeli al loro primo fervore».
8. «Le anime fervorose giungeranno in breve a grande perfezione».
9. «Benedirò i luoghi dove l'immagine del mio Sacro Cuore verrà esposta ed onorata».
10. «A tutti coloro che lavoreranno per la salvezza delle anime darò il dono di commuovere i cuori più induriti».
11. «Il nome di coloro che propagheranno la devozione al mio Sacro Cuore sarà scritto nel mio Cuore e non ne verrà mai cancellato».
12. «Io ti prometto, nell’eccesso della Misericordia del mio Cuore, che il mio Amore Onnipotente concederà a tutti quelli che si comunicheranno al primo Venerdì del mese per nove mesi consecutivi, la grazia della perseveranza finale... Essi non moriranno nella mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, servendo loro il mio Cuore di asilo sicuro in quell’ora estrema».


Queste promesse, che costituiscono la "grande" promessa del Cuore di Gesù rivelata a santa Margherita, sottolineano come il Cuore di Cristo sia fonte di consolazione, conversione. benedizione. Già per questo motivo di gioia.
Ma è stupendo leggere ciò che assicura ai Suoi devoti che ne propagheranno in modo particolare la devozione: che il loro nome sarà scritto in quel Cuore per l'eternità.
Come a dire: il Sacro Cuore sarà il loro "rifugio" sicuro, per sempre, il luogo del riposo, il posto privilegiato in cui si manifesterà verso di loro l'Amore di Dio, "incarnatoSi" nel Cuore di Cristo.

Che veramente il Signore ci doni la grazia grande di essere devoti ardenti del Suo Sacratissimo Cuore, per poter dire, già in questa vita: Cuore di Gesù, mio amore e mia gioia!

Riporto, per comodità, l'ATTO DI CONSACRAZIONE che trovate anche sulla barra in alto del mio blog dedicato al Sacro Cuore.
Vi esorto a rinnovare o a pronunciare per la prima volta la vostra formula di consacrazione al Cuore Sacratissimo di Gesù.




 

ATTO DI CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE DI GESU'


 (di Santa Margherita Maria Alacoque)

Paliotto d'Altare raffigurante il Sacro Cuore. Parma-Monastero delle Carmelitane Scalze    
 
 
Io (nome e cognome), dono e consacro al Cuore Adorabile di nostro Signore Gesù Cristo la mia persona e la mia vita, le mie azioni, pene e sofferenze, per non voler più servirmi d'alcuna parte del mio essere, che per onorarlo, amarlo e glorificarlo.
E' questa la mia volontà irrevocabile: essere tutto suo e fare ogni cosa per suo amore, rinunciando di cuore a tutto ciò che potrebbe dispiacergli.

Ti scelgo, o Sacro Cuore, come unico oggetto del mio amore, come custode della mia vita, pegno della mia salvezza, rimedio della mia fragilità e incostanza, riparatore di tutte le colpe della mia vita e rifugio sicuro nell'ora della mia morte.
Sii, o Cuore di bontà, la mia giustificazione presso Dio, tuo Padre, e allontana da me la sua giusta indignazione.
O Cuore amoroso, pongo tutta la mia fiducia in te, perché temo tutto dalla mia malizia e debolezza, ma spero tutto dalla tua bontà.

Consuma, dunque, in me quanto può dispiacerti o resistertiil tuo puro amore s'imprima profondamente nel mio cuore, in modo che non ti possa più scordare o essere da te separato.
Ti chiedo, per la tua bontà, che il mio nome sia scritto in te, poiché voglio concretizzare tutta la mia felicità e la mia gloria nel vivere e morire come tuo servo.



AMEN

Nessun commento:

Posta un commento