giovedì 14 ottobre 2010

NOVENA A SANTA TERESA D'AVILA. Nono giorno:il termometro del progresso spirituale!


O Santa Teresa di Gesù, che in terra hai tanto amato il tuo e nostro Dio ed ora in cielo lo ami con amore più puro e più grande: tu che hai sempre desiderato di vederlo amato da tutti gli uomini, ottieni, ti preghiamo, anche per noi la scintilla di questo santo amore. 
Fa' che tutte le nostre opere siano sempre impiegate nel compiere la volontà di Dio, che merita di essere infinitamente ubbidito e amato. 
Ottienici queste grazie, tu che tanto puoi presso di Lui, affinchè veniamo a goderLo con te, nella beata eternità del Paradiso. 
Amen



Con l'aiuto di Santa Teresa, abbiamo tracciato una serie di "obiettivi" da raggiungere, nel nostro "cammino di perfezione", un distacco progressivo da tutto quello che ci possa nuocere spiritualmente, e un maggiore amore verso quello che ci possa stimolare in questa crescita interiore (come l'amore alla povertà, l'amore vero per il prossimo, l'amore verso il Signore....).
A questo punto, Santa Teresa ci dice anche quale sia il "termometro" per misurare i progressi compiuti in questo nostro percorso:  si tratta dell'umiltà.
"Il modo di capire se siete progredite nella virtù, sta nell'esaminare ciascuna in se stessa se è la più miserabile di tutte e se lo dà a vedere con le opere, per il profitto e il bene delle altre; non se ha più gioia nell'orazione e nei rapimenti, o visioni o grazie di questo genere, per conoscere il valore delle quali dobbiamo aspettare d'essere nel mondo di là.
L'umiltà, invece, è una moneta che ha sempre corso; è una rendita che non può mancare, un fondo perpetuo e non un censo redimibile come questi beni che ci possono essere dati e tolti.
La vera ricchezza sta in una profonda virtù di umiltà e di mortificazione, in un'assoluta obbedienza, tale da non farci contravvenire d'un punto agli ordini del superiore, che sapete come sia davvero mandato da Dio, perché ne fa le veci".

Ora, è ovvio che il discorso teresiano sia rivolto alle monache che, vivendo nel monastero, hanno una "priora", ma chiunque di noi ha, nella vita quotidiana, persone che possano considerarsi al pari dei "superiori" di cui parla Santa Teresa: un figlio avrà i genitori, uno sposo avrà la sposa e viceversa, un penitente avrà il padre spirituale o confessore, un lavoratore il suo datore di lavoro...e così via.
Qualora ci provengano richieste lecite da parte di queste persone, la nostra obbedienza altro non sarà se non un fare la volontà di Dio, che si manifesta attraverso coloro i quali Lui stesso ci ha messo sul cammino, come nostri "superiori".
Non è un concetto di superiorità/inferiorità che voglia diminuire la dignità umana, al contrario, è un mezzo che ci rende liberi, ancora una volta, dal voler agire solo secondo l'istinto, aiutandoci invece a progredire nel controllo della volontà, nella carità, nell'umiltà.
La stessa Santa Teresa, in un'altra sua opera, il "Castello Interiore", consiglia infatti anche a quanti "non appartengano allo stato religioso" di "avere qualcuno a cui obbedire per non fare in nulla la propria volontà, che è in generale la causa della nostra rovina", purché questa persona cui prestare obbedienza, sia qualcuno che sappia procurare il nostro bene e che non ci "comandi" azioni illecite, o immorali....o dannose, in ogni caso, per la nostra anima e la nostra persona.

Quando ci renderemo conto di stimarci per quello che siamo, cioè un "nulla" in confronto a Dio, "servi inutili" che hanno fatto semplicemente quello che dovevano, e quando avremo anche maturato la capacità di obbedire prontamente a quanti fanno le veci di Nostro Signore, allora potremo dire di aver veramente intrapreso il cammino di perfezione e di essere sulla buona strada verso la santità.
Chiediamo a Santa Teresa che ci aiuti a perseverare in questo cammino!


Buona vigilia di festa a tutti!

4 commenti:

  1. Hola Maria, muchas gracias por tu blog, es de gran ayuda.

    Un abrazo, Lola.

    Madrid, España

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  2. Buenos dias Lola, y muchas gracias a ti, por haber pasado por aqui :)

    Pido perdon por mi espanol, mas tu me entiendes igual!

    Buen Domingo :)

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  3. Buenos días Maria, tu español el es perfecto, te entiendo muy bien :D

    De nuevo gracias por tu blog y por permitirnos conocerte a través de él.

    Feliz semana, Maria.

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  4. Feliz semana a ti, Lola!

    Para mi, es una verdadera felicidad poder compartir nuestra Fe y los pensamientos sobre de Dios y nuestros Santos, en este blog!

    ...mi espanol conosce poco los accentos, y mi compudador....mucho menos ...por ahora :)

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