FAMIGLIA, CULLA DELL'AMORE
E DELLA FEDE
1° giorno - Genitori sul modello di Dio
Per prepararci al Santo Natale proviamo a riflettere sul tema della famiglia, argomento attualissimo e sempre presente nel pensiero della Chiesa, che anche in tempi recentissimi, in occasione del Sinodo, si è trovata a meditare sulle sfide che oggi i nuclei familiari sono chiamati ad affrontare.
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1, 26-27; 30-33)
«L'angelo Gabriele fu mandato da Dio, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
L'angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo”».
MEDITIAMO
Dal Magistero di papa Francesco
«Esercitando la paternità e la maternità» i genitori donano la loro «vita» e sono «la prova che vivere il Vangelo è possibile e rende felici. San Paolo ha scritto che da Dio deriva ogni paternità (cfr Ef 3,15) e possiamo aggiungere anche ogni maternità. Tutti siamo figli, ma diventare papà e mamma è una chiamata di Dio, una vocazione. Dio è l’amore eterno, che si dona incessantemente e ci chiama all'esistenza. È un mistero che la Provvidenza ha voluto affidare in particolare all'uomo e alla donna, chiamati ad amarsi totalmente e senza riserve, cooperando con Dio in questo amore e nel trasmettere la vita ai figli. Queste due cose sono la vocazione dei genitori. Diventare papà e mamma significa davvero realizzarsi pienamente, perché è diventare simili a Dio» . I «genitori» sono «chiamati a ricordare a tutti i battezzati che ciascuno, anche se in modo diverso, è chiamato a essere papà o mamma. Anche un sacerdote, una suora, un catechista sono chiamati alla paternità e alla maternità spirituale».
(Francesco, Discorso, 14 giugno 2015)
(Francesco, Discorso, 14 giugno 2015)
RIVOLGIAMO AL SIGNORE LE NOSTRE PREGHIERE
O Dio, nostro Padre, che nella santa Famiglia ci hai dato un vero modello di vita, fa’ che nelle nostre famiglie fioriscano le stesse virtù e lo stesso amore, perché, riuniti insieme nella tua casa, possiamo godere la gioia senza fine.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli [1].
AMEN
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
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