Cari amici del blog, da qualche giorno è disponibile in libreria un Rosario meditato dedicato al Sacratissimo Cuore di Gesù.
Il libretto è stato pubblicato dall'Elledici, ed è il frutto di alcuni lavori che ho preparato - negli anni precedenti - per la parrocchia, e che per l'occasione ho rivisitato ed integrato, affiancando il tutto ad una parte completamente nuova.
Lo trovate nelle librerie cattoliche e a questo link, insieme alla scheda di presentazione.
Per ogni mistero vengono proposte tre brevi meditazioni, tratte dal Magistero e dagli scritti degli ultimi tre Pontefici: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Francesco.
Al lettore la possibilità di scelta tra una delle sole meditazioni o, disponendo di più tempo, anche di tutte e tre.
La peculiarità di questo trittico è data dall'emersione della sinergia tra i pensieri di tre papi diversi, in cui è molto forte l'idea della Misericordia che scaturisce dal Cuore di Gesù, tema che è particolarmente caro a Papa Francesco, ma che in realtà tutti i pontefici hanno sempre sottolineato.
Non va dimenticato che fu Giovanni Paolo II ad istituire la Festa della Divina Misericordia (che celebreremo Domenica prossima) secondo le indicazioni date da Gesù nelle Sue apparizioni a Santa Faustina Kowalska e che Benedetto XVI toccò più volte questo argomento.
Già nella breve introduzione al libretto troverete, in una bella successione di scritti magisteriali dei tre papi, un continuum ideale sull'argomento della Misericordia.
A dimostrazione che, come ebbe a dire Benedetto XVI, "Il Cuore di Dio freme di compassione" (Solennità del Sacratissimo Cuore, 19 giugno 2009) e tutti i Sommi Pontefici hanno voluto ribadirlo, ciascuno con le proprie peculiarità e modalità.
Se vogliamo avere il cuore grande, mettiamoci alla scuola di Gesù (cfr. Benedetto XVI, Incontro con i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i giovani, 21 giugno 2009).
Essere devoti del Sacro Cuore è infatti amare, imitare, riparare!
Se vogliamo avere il cuore grande, mettiamoci alla scuola di Gesù (cfr. Benedetto XVI, Incontro con i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i giovani, 21 giugno 2009).
Essere devoti del Sacro Cuore è infatti amare, imitare, riparare!
Un grazie sentito all'Editrice Elledici che ha creduto in questo progetto;
a tutti gli amici che mi hanno incoraggiata in vario modo, specialmente con la preghiera;
a don Bosco, infaticabile apostolo del Sacro Cuore, che raccomandava a tutti caldamente questa devozione, vedendo in essa la devozione che tutte le racchiude;
al Sacratissimo Cuore di Gesù, che ha reso possibile questa opportunità di apostolato!
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