giovedì 3 marzo 2011

VOCAZIONE: la testimonianza di Danila, carmelitana scalza secolare

Dopo alcune testimonianze di religiosi e religiose, ecco la preziosa e bella condivisione che ci offre la nostra Danila, carmelitana secolare e mia carissima amica.
La ringrazio di tutto cuore per aver voluto condividere sul blog la sua esperienza di vocazione al e nel Carmelo!


Come ho incontrato il Carmelo. 
(testimonianza di Danila)


Una quindicina di anni fa ho scoperto che nella mia città c’era un Santuario dedicato a Santa Teresa del Bambino Gesù. Io frequentavo un’altra parrocchia ed ero nuova del posto, essendomi trasferita da poco.

E’ capitato – ma credo fosse nei disegni di Dio – che mi trovassi davanti al Santuario proprio nei giorni della festa Patronale della Santa. 
Sulla facciata era affisso un grande cartellone con l’immagine della Santina, sotto la quale campeggiava la celebre frase: "NEL CUORE DELLA CHIESA SARO’ L’AMORE”.

Devo ammettere la grande ignoranza che albergava nella mia cultura sui santi della Chiesa: ne conoscevo i nomi, ma non ero edotta sulla loro storia, sul tempo in cui vissero.
E mi parevano anche persone troppo lontane dal mio mondo, non pensavo che la santità è meta di ogni essere vivente, dei cristiani in particolare: per me era semplicemente irraggiungibile. 

Quella frase, quindi, mi colpì in modo particolare, mi penetrò nell’anima e pensai: “finalmente una santa che ha capito davvero tutto: ciò di cui la Chiesa ha bisogno, più che mai, è immergersi nell’Amore. 
Voglio conoscerla, voglio sapere chi era questa giovane che ha avuto un pensiero così profondo”. 
Iniziai a leggere i suoi scritti, la sua vita, e volli conoscere meglio anche gli altri santi del Carmelo.

Cominciai a frequentare quella parrocchia, e l’idea che avrei potuto considerarmi “sorella” di questa ragazza francese, mi piacque molto. 
Quali vie per avvicinarmi meglio a lei, per entrare nella sua famiglia? 
L’Ordine Carmelitano è formato da tre realtà: i frati, le monache e i secolari. Poiché il mio stato di vita è di donna sposata e madre, la via più indicata per me era l’Ordine Secolare.
Ma ancora mi pareva ardua la possibilità di farne parte. 
Però il Signore spiana sempre la strada a chi vuole arrivare a Lui e, guarda caso, un’amica un giorno mi disse che voleva entrare nell’Ordine Secolare, che però a Legnano era stato costituito decenni addietro, e i secolari erano anziani, molti ormai tornati alla Casa del Padre e quindi occorreva chiedere ai Padri di rilanciare la proposta di nuove vocazioni anche tra i fedeli del Santuario.
 Un Padre prese a cuore il desiderio di una mia amica, ed io mi accodai a lei più per supportarla che non per vera vocazione. 
Incominciammo a riunirci, e durante la formazione compresi che era proprio quella la mia vocazione. 
Ora sia la mia amica che io abbiamo da alcuni anni emesso le promesse definitive, ed io sono così felice di essere diventata una piccola sorella di Teresina, e sentendomi indegna di tanto onore, cerco di fare del mio meglio per imparare da lei, da Santa Teresa d’Avila e da San Giovanni della Croce, il modo di salire su quel Monte che si chiama Cristo Signore.

3 commenti:

  1. Grazie della vostra testimonianza! Un caro saluto a Maria e Danila in Cristo il nostro Signore! Sia lodato Gesù!

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  2. Cara Mirta, ho solo narrato quello che ho vissuto, e spero tanto che altri vengano affascinati da Cristo nostro Signore, anche attraverso la Sua Madre Santissima ed ai Suoi Santi! Ricambio il saluto di tutto cuore a te e a Maria! Fraternamente in Cristo!

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  3. Vi saluto anche io, con tanto affetto, ringraziandovi per la vostra affettuosa presenza sul blog :)

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