lunedì 10 maggio 2010

Il profumo di Maria è il profumo della virtù


Prima del Regina Coeli di ieri, il Santo Padre si è soffermato sulla figura della Vergine Maria, particolarmente invocata in questo mese di maggio.
Uno degli spunti di meditazione che il Papa ci ha lasciato, è il seguente: "là dove Gesù promette ai suoi amici che lo Spirito Santo li assisterà aiutandoli a ricordare ogni sua parola e a comprenderla profondamente (cfr Gv 14,26), come non pensare a Maria, che nel suo cuore, tempio dello Spirito, meditava e interpretava fedelmente tutto ciò che il suo Figlio diceva e faceva? In questo modo, già prima e soprattutto dopo la Pasqua, la Madre di Gesù è diventata anche la Madre e il modello della Chiesa".
La Pentecoste "investì" anche Maria Santissima, che fu ripiena di Spirito Santo, sebbene avesse già avuto il grande onore di essere "tabernacolo" e "ostensorio" di Nostro Signore.
Sant'Alfonso Maria de Liguori, ne "Le glorie di Maria", cita Sant'Ildefonso, il quale scriveva: "Lo Spirito Santo infiammò interamente Maria come fa il fuoco con il ferro; di modo che in lei si vedeva solo la fiamma dello Spirito Santo e si sentiva solo il fuoco dell'amore divino". 
E Sant'Alfonso così prosegue: "come l'aquila reale, Maria teneva sempre gli occhi fissi sul sole divino, in maniera tale, dice San Pier Damiani, che né le occupazioni della vita le impedivano la contemplazione né la contemplazione le impediva di svolgere le sue attività. Maria fu come l'altare propiziatorio, sul quale non si spegneva mai il fuoco, né di giorno né di notte".
"Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui" (Gv 14,23).
Il Papa, ieri, ha espressamente citato questo versetto evangelico, spiegando che bene si può applicare a Maria Santissima: "queste espressioni sono rivolte ai discepoli, ma si possono applicare al massimo grado proprio a Colei che è la prima e perfetta discepola di Gesù. Maria infatti ha osservato per prima e pienamente la parola del suo Figlio, dimostrando così di amarlo non solo come madre, ma prima ancora come ancella umile e obbediente; per questo Dio Padre l’ha amata e in Lei ha preso dimora la Santissima Trinità". 
La Vergine Maria ha infatti potuto fare della sua vita una "contemplazione" perenne, un'adorazione continua, pur nel compimento delle sue normali attività di madre e sposa, di donna di preghiera, ma anche di "casalinga", proprio perché si è lasciata "inabitare" da Dio, da Gesù, dallo Spirito Santo.
Ha fatto così della sua esistenza terrena, un'unione "mistica", interiore, spirituale, con Dio.
Santa Faustina Kowalska, nel suo diario, ha scritto : "la sintesi delle virtù è la volontà di Dio; chi adempie fedelmente la volontà di Dio, si esercita in tutte le virtù".
E' forse anche questo il "segreto" dello splendido "profumo" della Madre di Dio, definita dal Santo Padre come "il fiore più bello sbocciato dalla creazione, la "rosa" apparsa nella pienezza del tempo, quando Dio, mandando il suo Figlio, ha donato al mondo una nuova primavera".
Sull'esempio di Maria Santissima, proviamo anche a noi a fare della nostra vita, nel suo quotidiano, un continuo atto di unione con Dio, attraverso l'esercizio dell' "obbedienza" alla Sua Volontà. 
Sarà la stessa Madre di Gesù e Madre nostra, a venirci incontro, per incoraggiarci nella pratica delle virtù che conducono a quella "sintesi" descritta da Suor Faustina!


Un piccolo "off topic": ieri mi trovavo a Roma, ed ero in mezzo alla folla che gremiva Piazza San Pietro.
 Ho portato nel cuore anche voi che leggete il mio blog, seguendomi con tanta pazienza, sia che ci conosciamo, sia che siate semplicemente amici "anonimi", ma affezionati lettori di "chiamati alla speranza"!
La foto che ho inserito, è uno degli scatti dei bei momenti in compagnia del Papa. 
Perdonate la scarsa qualità, lo zoom ha fatto il suo dovere, ma la distanza è davvero notevole per una digitale "normale"!

2 commenti:

  1. Grazie per averci portato con te, in Piazza s. Pietro, di aver fotografato il Papa e del bel reportage che hai scritto. Da meditare davvero!!

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  2. Grazie a te, amica mia!
    Un abbraccio!

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