venerdì 23 maggio 2014

NOVENA A MARIA AUSILIATRICE: nono giorno - Maria, aiuto della Chiesa Trionfante -




PREGHIERA A MARIA AUSILIATRICE


COMPOSTA DA DON BOSCO
O Maria, Vergine potente,
Tu grande illustre presidio della Chiesa;
Tu aiuto meraviglioso dei Cristiani;
Tu terribile come esercito schierato a battaglia;



Tu sola hai distrutto ogni eresia in tutto il mondo;
Tu nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze
difendici dal nemico e nell'ora della morte
accogli l'anima nostra in Paradiso!







NONOO GIORNO: "MARIA,  AIUTO DELLA CHIESA TRIONFANTE"


"Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, 
con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle" 
(Ap 12,1)
"Nel Cielo, Maria comanda agli angeli e ai beati.
Come ricompensa della sua profonda umiltà, Dio le ha dato il potere e l'incarico di riempire di santi i troni lasciati vuoti dalla superbia degli angeli ribelli". 
(San Luigi Grignon de Montfort) 




Il Cielo potrebbe essere immaginato come una schiera immensa di santi e di angeli che, oltre ad onorare e glorificare Dio, sono perennemente attivi per portare all'Onnipotente le richieste degli uomini, legate tanto alla salvezza eterna, quanto ai bisogni materiali delle creature.
Maria, come Regina del Cielo, è Colei che gode di un potere di intercessione maggiore, specialmente per ciò che concerne le grazie della salute dell'anima.
C'è un collegamento stretto tra la dignità mariana di Regina della Terra e quella di Regina del Cielo: la posizione della Vergine tra i santi - posizione di assoluto ed incondizionato privilegio superiore a quello di ogni altra creatura - la rende così vicina a Cristo che le suppliche da noi rivolte ai santi, sono da queste portate a Maria, che a sua volta le porta a Cristo, intercedendo per noi presso di Lui. 
Tutte le grazie passano per Maria, come ci insegnano i santi che di lei hanno scritto. 
E così pure, se così potessimo dire, il ruolo di Maria verso la terra, l'elargizione dei benefici materiali e spirituali predisposti da Dio, passa attraverso i santi per mezzo di Maria, in vista del suo ruolo regale a fianco di Cristo Re e Signore del Cielo e della Terra.

Pensare al Paradiso è come pensare ad una grande reggia in cui la Regina tutto dispone secondo i desideri del Re e nel fare questo ricorre ai tanti santi che sono altrettanto impegnati nella salvezza degli uomini.
Pensare al Paradiso è come pensare ad un palazzo regale in cui le richieste dei sudditi giungono al Sovrano attraverso la più potente delle mediatrici: Maria, Madre del Signore.

A conclusione di questa novena, non si può non riandare col pensiero a don Bosco, che disse:
"Chi confida in Maria non sarà mai deluso".
"In Maria ho riposto tutta la mia fiducia. La Madonna non lascia mai le cose a metà".

E riferendosi alla congregazione salesiana: "E' Maria che ha fatto tutto".




"Apre le sue palme al misero,
stende la mano al povero".

(Prv 31,20)

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