lunedì 17 settembre 2012

VOI DUNQUE PREGATE COSI': Meditazioni sul Padre Nostro -quarta parte




...sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra...



Nel Vangelo di Giovanni Gesù afferma: "Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera" (Gv 4,34).
Il concetto di "volontà del Padre" ritorna altre volte sulle labbra del Cristo, Suo Figlio e Nostro Signore e troverà il culmine in due momenti correlati, cioè l'agonia nel Getsemani e la morte in Croce.
Allora Gesù dirà "Sia fatta la Tua Volontà, non la mia"....

Cristo ci insegna a compiere il volere del Padre fin dal momento della Sua Incarnazione: non è solo Maria a pronunciare un Fiat: anche Gesù accetta di incarnarSi in lei, acconsente a farSi Uomo, a prendere una carne mortale.

Gesù vive quotidianamente una vita "ordinaria" in piena rispondenza alla legge di Israele, come tutti i Suoi concittadini, una realtà di obbedienza, anche cultuale.
Gesù poi porta un cambiamento ed anche questo è volere del Padre.
Tutto ciò che Egli compie come Figlio è in rispondenza al Volere, al progetto di Dio Padre.

Anche a noi chiede di agire allo stesso modo, tanto che in Mt 7,21, leggiamo queste Sue parole: "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli".

Da buon Maestro quale è, Gesù non si limita solo a dirci cosa fare, ma anche COME arrivare a fare: ASCOLTANDO E METTENDO IN PRATICA LE SUE PAROLE (cfr Mt 7, 24).
C'è poi un altro elemento che ci può aiutare a capire come fare la volontà di Dio, ed è OSSERVARE IL MODO DI AGIRE DI GESU', in particolar modo prima delle Sue principali azioni e decisioni.
Gesù -ce lo dice il Vangelo in più occasioni- aveva due momenti di preghiera ben precisi: alba e notte erano i momenti privilegiati per la preghiera intesa come colloquio di orazione, contemplazione di Dio, dialogo amoroso con le altre Due Persone della Trinità.
A questi momenti si aggiungevano quelli prescritti dalle norme religiose del Suo tempo, ma anche e soprattutto quelle preghiere "intense", particolareggiate prima di alcuni momenti decisivi.
Il Vangelo ci presenta, ad esempio, Nostro Signore in preghiera prima della scelta dei dodici apostoli, prima della Passione...

L'ascolto della Parola, la Preghiera e i Sacramenti sono la nostra "arma vincente" per conoscere la volontà divina e realizzarla!

In Cielo i Santi non possono che volere il volere divino: conoscono la Verità, la amano, vivono, si potrebbe dire, in "simbiosi" perfetta con il Signore.
Aspiriamo anche noi a questa perfetta unione con Dio, cominciando a ricercare e compiere la Volontà del Padre già su questa terra!

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