giovedì 5 maggio 2011

NOVENA ALLA MADONNA DI FATIMA- Secondo giorno La pazienza e la costanza sono virtù care alla Madonna






Preghiera di Benedetto XVI alla Madonna di Fatima 
(composta in occasione del viaggio a Fatima nel maggio 2010)

Signora Nostra 
e Madre di tutti gli uomini e le donne,
eccomi come un figlio
che viene a visitare sua Madre
e lo fa in compagnia 
di una moltitudine di fratelli e sorelle.

 Madre amabilissima,
tu conosci ciascuno per il suo nome,
con il suo volto e la sua storia,
e a tutti vuoi bene
con la benevolenza materna
che sgorga dal cuore stesso di Dio Amore.
Tutti affido e consacro a te,
Maria Santissima, 
Madre di Dio e nostra Madre.






Dal volume "La Madonna nella vita di Padre Pio":

"Prepariamo i nostri cuori....E le virtù che dobbiamo più che mai preparare alla Mamma nostra per la sua venuta sono la pazienza e la costanza: senze queste virtù non possiamo piacere a Dio e molto meno alla Mamma celeste.
Detestiamo il nostro mal passato col serio proposito di veramente incominciare una vita degna di figli di Dio e degna della nostra mamma celeste".


Pazienza e costanza sono due virtù indispensabili nella vita spirituale: sono esse che ci consentono di perseverare nella preghiera e nel retto agire tanto nei momenti di aridità e "noia" interiore, quanto a fronte di contrarietà che ci vorrebbero spingere a non pregare, a non sperare, proprio perché tutto va male.

La Madonna di Fatima, il 13 settembre 1917, disse: "Continuate a recitare il rosario, per ottenere la fine della guerra".

 Suor Lucia così commentò questa richiesta della Vergine:


"Perché il Messaggio ci chiede di continuare a recitare tutti i giorni il rosario?

Perché la preghiera è la base di tutta la vita spirituale: se abbandoniamo la preghiera, ci viene a mancare quella vita soprannaturale che è assorbita dall'incontro della nostra anima con Dio, dato che quest'incontro si realizza nella preghiera.

E' certo che a quell'epoca il Messaggio si riferisse alla guerra mondiale che affliggeva allora l'umanità.
Ma questa guerra è anche il simbolo delle molte altre guerre che ci circondano e delle quali dobbiamo ottenere la fine, con la preghiera e con il nostro sacrificio.
Penso alle guerre che ci dichiarano i nemici della nostra salvezza eterna: il demonio, il mondo e la nostra stessa natura carnale.

Per conoscere e vincere queste tentazioni è necessario, come dice il Messaggio, continuare a pregare, affinché Dio ci dia luce, forza e grazia.
Gesù diceva inoltre: Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci.
Questi falsi profeti sono tutti coloro che ci circondano cercando di indurci a camminare sulle vie larghe, lasciando libere le nostre cattive tendenze, i nostri capricci, vizi e passioni sregolate, che sono in contraddizione con la legge di Dio.
Sono le cattive compagnie che ci distolgono dal retto cammino della verità, della giustizia e della carità".


Accogliamo il messaggio di Fatima ed il consiglio di Padre Pio: perseveriamo con pazienza e costanza nella preghiera e nel cammino cristiano.

La Madonna ci sarà vicina e ci aiuterà, specialmente nei momenti in "salita".

1 commento:

  1. Grazie Papa Benedetto XVI per i consigli di approfondire la recita del Santo Rosario ,chiamato ARMA di salvezza da Padre Pío,Dio Vi Benedica.Nella mie preghiere siete siempre presente.

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