mercoledì 28 luglio 2010

E.R. ...emergenza relax...

E.R. sta per "Emergency room"....ossia : sala emergenze, detto in italiano spicciolo, altro non è che il nostro "Pronto soccorso".
Uso una sigla "ospedaliera", perché la mia riflessione è partita da una rivista presa in farmacia qualche giorno fa e che ieri ho finito di leggere.
Ebbene, al centro del giornale, incappo nel classico articolo sulle vacanze all'estero, con i consigli su assistenza sanitaria e accorgimenti vari da seguire per evitare spiacevoli inconvenienti.
Ma l'elemento più "curioso" del pezzo, è stato lo specchietto in verde, stile promemoria, trovato al centro della pagina.
"I PRODOTTI SANITARI DA PORTARE per affrontare piccole emergenze".
Nelle prime righe, niente di che, le solite, classiche cose, che forse si porta dietro anche chi, in ferie, non va in un Paese straniero.
Scendendo verso le ultime righe, mi scappa un'amara risata.
Vedo questa parola : "preservativi".


Ora, la risata era risata, per la grande "scemenza" della cosa in sè: da quando il preservativo sarebbe un prodotto sanitario antiemergenza "sanitaria"??????

Nel promemoria si parlava di cose come: disinfettanti, antidiolorifici, colliri, creme solari, antibiotici....insomma, prodotti farmaceutici per "tamponare" eventuali "incidenti" o prevenire malanni. 
Mi sembrava di leggere uno di quei quiz dal titolo: indovina quale, dei nomi della lista, non ha nulla a che vedere con gli altri!

Ma la mia era una risata "amara" proprio perché, vedere in quella lista la parola "preservativo", mi ha fatto considerare alcune cose:


1)che siamo davanti alla solita e ormai risaputa banalizzazione del sesso, che viene sempre più considerato come semplice passatempo, anzi, come "emergenza" da "affrontare".
Insomma, in vacanza, a quanto pare, l'emergenza sarebbe di incontrare una bella donna o un bell'uomo e usarli in stile usa e getta come i bicchierini da caffè del bar. 

Si badi bene: a questa amara riflessione, si può arrivare anche senza essere cristiani, ma semplicemente usando un pò di rispetto per le persone , che non sono oggetti! 

Se siamo cattolici, il discorso si fa, naturalmente, ancora più serio!



2) la seconda riflessione è stata questa: quanto è "povera" tanta gente, se crede che l'unico -o uno dei pochi- diversivi, "emergenza" di una vacanza, possa essere l'occasione di ricorrere al preservativo!

Insomma, se proprio dovessi parlare della "emergency room" delle ferie, preferirei dire:
che bello scoprire, appena girato l'angolo del percorso in programma,  un angolo interessante di un quartiere....
che fascino nell'entrare in una Chiesa dalla facciata ordinaria e scoprire poi un gioiello dell'arte...

che meraviglia, nel trovarsi in un museo e incappare nella mostra che non sapevamo fosse in programma e gustare con gli occhi dei capolavori splendidi!



E soprattutto, che "emergenza" è, per tutti, riscoprire Dio attraverso la bellezza dei luoghi, delle opere, delle persone, che visiteremo e incontreremo nel nostro percorso vacanziero.
Allora, nella nostra "emergency room", portiamo una scorta di elementi come:

STUPORE
DISPONIBILITA' ALL'OSSERVAZIONE DEL BELLO

CAPACITA' DI CONTEMPLAZIONE

RINGRAZIAMENTO AL CREATORE



Saranno sicuramente vacanze all'insegna della bellezza e del riposo vero!


Buone ferie a tutti!


1 commento:

  1. Che bello vedere le cose del mondo dal punto di vista cristiano, e darne il giusto valore, invece dello squallore di certi articoli od opuscoli pro-vacanze!!
    Hai raddrizzato un quadro che era storto, stortissimo!!!!
    Buone vacanze anche a te!

    RispondiElimina